A RONCIGLIONE la MUSICA E' DI
CASA
La considerazione di cui attualmente gode la
banda non è causale e non è solo legata ai recenti successi, ma è anche
frutto di una TRADIZIONE SECOLARE.
Dalle ricerche del prof. D’orazi (recentemente scomparso), stimato storico conterraneo e studioso con
cui il gruppo collaborava, si parla già ai primi anni
del ‘600 di una “Banda di Pìffari”, Di un “Maestro
di Cappella”, e di un “Coro di cantori”,
del quale ultimo fecero parte i famosi "DOMENICO
MASSENZIO" e
"TULLIO CIMA" (Direttori di coro, e geniali compositori della Scuola
Romana), di origini ronciglionesi. E' accertato che
nel periodo farnesiano Ronciglione sia un fiorire non solo economico ma
anche culturale, vi erano Accademie tra le quali quelle musicali e teatrali.
A conferma di cio', nel 1728, Ronciglione ottenne il titolo di CITTA' da Pier Francesco
Orsini (Benedetto XIII). Purtroppo l'incendio di Ronciglione e dell'intero archivio storico del 1799
ad opera dei francesi distrusse la maggior parte delle testimonianze
cartacee di questo splendore, di cui godette la citta'. Alcuni studiosi
comunque lavorano per riscoprire il glorioso passato di Ronciglione e dare
la giusta luce che merita, attraverso l'interpretazione della documentazione
che stanno cercando di raccogliere.

Tornando
a tempi più recenti, come ci ricorda il prof. Flaviano Fabbri, altro
stimatissimo studioso, pilastro del “Centro Ricerche e studi Ronciglione” ,
Istituzione che collabora continuamente e proficuamente con il
nostro gruppo, è documentato che la Banda Musicale (concepita in senso
moderno), fu istituita a Ronciglione nel 1835 dal Gonfaloniere A.
Galletti. Risultando quindi la
Banda Musicale piu' antica della provincia di Viterbo e la quarta piu'
antica del Lazio dopo quelle di Poggio Mirteto, Sonnino e Monte Porzio
Catone.
Già nel 1849
la nostra Banda era composta da 20 elementi con uniforme ufficiale approvata
dal governo pontificio, e godeva del privilegio dello “Spadino” a
completamento della divisa.

Ulteriore documentazione ci informa che nel 1881 la composizione della banda
era aumentata a 35 elementi ed i primi successi fuori del territorio
comunale sono segnalati nel 1887, quando viene premiata con due medaglie
d’argento e due diplomi a Viterbo, in occasione della esposizione Agricola
Industriale.

Naturalmente, già nei primi periodi di vita la Banda partecipava a tutti
gli appuntamenti tradizionali, dando lustro, ed è documentato che tutte le
domeniche veniva eseguito un concerto in Piazza della Nave o in Piazza del
Comune (luoghi tipici di riunione del popolo e della borghesia del paese).

Celeberrima
la divisa che venne donata alla banda nel 1912, dalla locale
Cassa Rurale (altra istituzione con la quale ha
sempre cooperato per il decoro del paese), con farfalla e cappello piumato,
con la quale nel 1922, il 15 Ottobre, colse lo storico successo presso l’Augusteo
di Roma (Medaglia d’Oro per il miglior complesso bandistico nel concorso
nazionale).

Nel 1928 fu affiancata da un Comitato
Pro-Musica per sviluppare le possibilità artistiche.

Visse un periodo di carenza durante e nel
dopo-guerra, ma prontamente si riprese nei secondi anni ’50, con la
partecipazione ai Concorsi Regionali e Nazionali di Fiano Romano e Narni,
classificandosi ai primi posti.
Nel frattempo è anche rinata la Scuola Musicale che si perfeziona e potenzia
esponenzialmente alla fine degli anni ’80, regalando alla Banda giovani
musicisti di elevato valore, e affiancandola nei recenti successi, anche a
livello nazionale, da ultimo la grande soddisfazione del 3° posto al nono
concorso Bandistico Nazionale "Citta’ di Scandicci" del Giugno 2003.
Vale la pena curiosare tra i regolamenti
succedutisi nel corso dei due secoli, magari per ironizzare un pochino (col
senno di poi), vedi il capitolato del 30 giugno 1852 dove “il sig.Vincenzo
Sassaroli sarà riconosciuto per maestro e direttore dal cui volere
dipenderanno tutti i sonatori, i quali ciecamente gli obbediranno”, oppure
nel regolamento del 1881 dove “la banda era composta da 35 cittadini idonei
per moralità, buona condotta e abilità” e per le mancanze era prevista
“l’ammonizione, la multa, la PRIGIONE da uno a tre giorni! e
l’espulsione!”.
Quelle
menzionate sono solo alcune delle tante rilevazioni, da una lunga storia
riccamente documentata, a suffragare l’alta considerazione sempre
riconosciuta alla banda di Ronciglione, prolungandoci rischieremmo di
tediare chi ci legge, rimandiamo chi è interessato al sito del Centro
Ricerche e Studi di Ronciglione.
Sicuramente da evidenziare i maestri che
l’hanno diretta, alcuni famosissimi, a cominciare dal primo di cui si ha
notizia, Gaetano Baccani, dal 1850 e successivamente Vincenzo Sassaroli, dal
1852 al 1856, poi Petronio Greghy dal 1857.
Per
ben 19 anni , dal 1890 al 1909, fu diretta dal famoso compositore Carlo
D’Alesio, ancora più longeva la direzione del maestro Alceo Cantiani, dal
1909 al 1943, che ha poi dato nome al gruppo, e sotto il quale scaturirono i
successi dell’Augusteo a Roma.


La ricerca di informazioni su
questi famosi direttori è difficile, tuttavia di alcuni conosciamo qualcosa
in più come Vincenzo Sassaroli che nasce a Tolentino nel 1816 e muore a Genova nel 1904.
Sassaroli è il nipote del
famoso compositore Saverio Mercadante, insegnante di G.B. Polleri, Colofanti
e Predazzi.
All'età di 19 anni compone
due opere liriche "Luisa Strozzi" e "Francesca da Rimini", quest'ultima
eseguita a teatro a Catania nel 1846.
Diventa maestro di cappella in
varie città italiane.
La sua opera più importante è
"Romolo ed Ersilia", in tre atti, circa 1000 pagine di partitura. Altre
composizioni note sono "Riccardo, duca di Yorck" e "Santa Lucia".
Compone anche alcune opere sacre durante la permanenza ad Orvieto.

L'INCONTRO
tra il grande
COMPOSITORE Pietro Mascagni ed il Maestro Alceo Cantiani

Questo episodio merita di
essere narrato perche' alquanto bizzarro. Durante uno dei tanti
concerti che la Banda di Ronciglione eseguiva nella piazza principale della
citta' (Piazza della Nave) ebbe luogo l'incontro fra i due maestri.
Alceo Cantiani diresse
magistralmente "CAVALLERIA RUSTICANA" e dopo il concerto un uomo distinto si
avvicino' al maestro della Banda cittadina per complimentarsi ed esprimere
la propria gratitudine, purtuttavia fece un appunto al maestro su una
sezione strumentale che secondo Lui andava potenziata. Sentito questo Alceo
Cantiani, un tipo molto orgoglioso, gli disse:
"Come si permette di criticare
l'esecuzione e le mie scelte tecniche?"... "E' un esperto Lei?"
Dopo aver sentito
quest'affermazione, l'uomo giustamente si presento':
"Veramente sono il compositore
dell'opera stessa... piacere Maestro Pietro Mascagni"
Beh potete immaginarvi come si
senti' il Maestro Cantiani in quel momento.
Alcuni anziani raccontano che
divento' rosso come un tizzo' (espressione dialettale= tizzone) per la
vergogna e se poteva si sarebbe messo sotto un "SanPietrino" (espressione
dialettale=selcio stradale).
Riprendiamo l'elenco dei
Maestri con Domenico Altissimi che fu foriero della ripresa Post-guerram e
diresse la Banda e la scuola dal 1956, sotto i suoi insegnamenti videro la
luce musicisti come il Maestro SANDRO VERZARI, di cui certamente non abbiamo
bisogno di elencare tutti i suoi successi,
infatti e' stata una delle trombe piu' talentuose e famose d'Italia.
Una breve biografia:
Ha fatto parte del
gruppo "I Virtuosi di Roma" come prima tromba sotto la direzione del
Maestro Renato Fasano con il quale ha suonato nei più importanti teatri del
mondo.
Ha partecipato all'incisione del "Majakovsky" di Carmelo Bene.
Ha svolto un'intensa attività concertistica suonando con le più famose
orchestre italiane e straniere: quella della RAI di Roma, la Scarlatti di
Napoli, e la "Filarmonica di Dresda".
Nel 1983 ha partecipato come solista ai più prestigiosi Festival Europei
come quelli di Berlino, Avignone e Strasburgo. Ha
collaborato con Maestri come Ennio Morricone.
 E' stato docente titolare
della cattedra di Tromba presso il conservatorio "Alfredo Casella"
dell'Aquila, nonchè prima tromba solista dell'Orchestra Sinfonica della Rai
di Roma.
Molti conservatori nel mondo adottano come libro di
testo "METODO PER TROMBA DI S.VERZARI", lasciando quindi un impronta
indelebile e difficilmente ripetibile.
Prematuramente
scomparso i componenti della Banda lo ricordano con affetto, come Maestro
esemplare di passione nella professione ma anche come maestro di vita.
Altro musicista di straordinario livello e' il Maestro Bernardino
Finocchi (in arte Bernardo Lafonte), all'eta' di 8
anni, Domenico Altissimi gli assegna il saxsofono, da li' in poi una
carriera di successi nazionali incredibili.
Dopo le prime
esperienze con vari gruppi pop degli anni settanta
compone e pubblica con il gruppo pop-rock
"Blocco Mentale" il suo primo album
"Poa" (in
greco Verde). Conosce il primo successo discografico
con "L'amore muore a vent'anni".
Finalmente nel 1978 con il gruppo dei "Limousine"
vince il "CANTAGIRO" e
arrivo' un grande successo radiofonico con
"Camminerò solo". Nel
1979 vince il festival di "CASTROCARO"
con "Indietro No" e sempre
con i "Limousine" al
"Festival di Venezia" vince la
gondola d'argento, con "Malgrado te
malgrado noi". Nel frattempo crea lo studio di
registrazione "Pomodoro Studio"
dove hanno registrato tra gli altri: Castelnuovo,
Minghi, Carosone, Bennato e Greco. Nel
1982 scrive la sigla del festival di
Sanremo "Ci siamo anche noi",
cantata da Astrella Donovan, figlia
del famoso cantautore inglese Donovan.
Vari talenti si sono formati nella scuola di Musica di Ronciglione e hanno
intrapreso l'attività professionale nel campo musicale
con notevole successo.
Ricordiamo tra gli altri,
Giammarco Casani, uscito con la banda cittadina a Santa
Cecilia il 27/11/1983. Ha conseguito il diploma in clarinetto al
Conservatorio Santa Cecilia di Roma nel 1994.

Si è perfezionato con G. Balbi, A. Carbonare, A. Marriner, D.Montanaro.
Come professore d’orchestra, si è esibito per dodici anni in qualità di
primo clarinetto dell’Orchestra Sinfonica di Roma nelle sale da concerto più
importanti del mondo. Ha collaborato come Primo Clarinetto con l'Orchestra
del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra
Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Mozart, l’Orchestra Nazionale
dell’Accademia di Santa Cecilia, l'Orchestre National du Capitole de
Toulose, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma,
Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Filarmonica Toscanini,
Orchestre National de France. Dal 2011 al 2015 ha fatto parte
dell’Orchestra del Festival di Lucerna. Durante la sua carriera di
strumentista ha suonato sotto la direzione di direttori del calibro di Yuri
Ahronovitch, Claudio Abbado, Antonio Pappano, Semyon Bychkov, Othmar Maga,
Andris Nelson, Yang Yang, Anton Nanut, Yeruham Scharovsky, Yu Fen, Gabriel
Chmura, Julian Kovatchev, Giampaolo Bisanti, Vladimir Jurowsky, Juraj
Valčuha.
Giammarco Casani svolge inoltre un’intensa attività
didattica, numerose sono infatti le Masterclass tenute in Italia e
all’estero. Ha fatto parte di giurie di prestigiosi concorsi internazionali:
“Beijing International Music Competition”, "AudiMozart", "Marco Fiorindo",
“Mozart Competition”, “Concorso Lancelot” di Rouen e “Sanmium International
clarinet Competition”.
Giammarco Casani è anche consigliere
artistico per Selmer Paris, per la quale cura lo sviluppo dei nuovi
modelli, e strumentista ufficiale Vandoren. È
stato docente di Clarinetto presso il Conservatorio di Musica “F.Cilea”,
attualmente ricopre lo stesso ruolo presso il Conservatorio “G.Martucci” di
Salerno.

Un altro talento, senz'altro, Sesto Quatrini vincitore di alcuni
concorsi come il IV° Concorso di Composizione Musica ed Arte all'Auditorium
di Roma e l'International Conducting Workshop & Competition (ICWC) in
Georgia (USA), terzo al Nicosia International competition for young
conductors.
Ingaggi che lo hanno visto protagonista nell'Atlanta
Symphony Orchestra, Gwineth Orchestra, Atlanta Chamber Orchestra e Macon
Symphony Orchestra, oltre ad altri contratti negli stati della Pennsylvania,
del Colorado e della Georgia.
Il Direttore Sesto Quatrini può già
vantare collaborazioni di rilievo con il Metropolitan Opera ed il
Dicapo NY Theatre a New York negli Stati Uniti. Per vari anni è
stato un ottimo componente della Banda Musicale Alceo Cantiani, ora è
diventato un grande
professionista nel panorama musicale internazionale.
Che dire poi del talento Marco Mengoni che con la sua unica
strepitosa voce è in grado di raggiungere tonalità altissime. Anche Marco ha frequentato il corso di
chitarra classica presso la scuola di Musica di Ronciglione. Vincitore
del talent-show X-FACTOR su RAIDUE non è mai andato al ballottaggio, meritato
il primo posto assoluto, incanta anche la giuria tecnica che gli assegna il
primo premio della critica! Ad appena tre settimane dall'uscita del suo CD
gia' vede
assegnarsi il suo primo disco di Platino. Alla fine dell'anno
2009 lo abbiamo visto stabilmente nelle classifiche musicali ai primi posti. Da
sottolineare il fatto che Marco gia' aveva una band di giovani musicisti di
livello, pescando proprio nell'humus artistico che Ronciglione offre a chi
la vive e ne assapora le sue varie sfaccettature. Si quello che vogliamo
dire e' che Ronciglione ha l'x-factor e gli spunti
artistici che offre sono vari e notevolissimi. D'altronde come non ricordare ETTORE PETROLINI anche lui un talento unico nel campo artistico teatrale,
era figlio di un fabbro ronciglionese ed e' rimasto sempre legato a questa
citta'.
Marco Mengoni e' stato protagonista di Sanremo 2010 (RAIUNO)
piazzandosi al terzo posto. RE MATTO incontrastato vincitore della
classifica delle vendite all'inizio del 2010 ha riscosso notevole interesse.
Ricordiamo, inoltre, che a Marco Mengoni e' stato assegnato il primo premio agli EMA
2010 di Mtv come migliore artista europeo, questo titolo specifico non era
mai stato assegnato ad un cantante italiano nelle 18 edizioni precedenti.
Nel 2012 e' stato protagonista del
tour teatrale,
che è partito dall’Arcimboldi di Milano,
passando dal Filarmonico di Verona, il Politeama di Palermo, il Gran Teatro
di Roma e molti dei teatri più importanti d’Italia.
Marco prende parte al progetto "...Io Ci Sono", l'album tributo a
Giorgio Gaber che celebra il grande artista a dieci anni dalla sua
scomparsa, reinterpretando il brano
"Destra-Sinistra". Nel 2012 ha anche doppiato il cartone
animato in 3D Lorax, il Guardiano della Foresta, vincendo per questo il
Leggio d'Oro dei doppiatori. Nel 2013 ha vinto il FESTIVAL DI SANREMO
con il brano "L'essenziale", replicando la vittoria nel 2023
con il brano "Due Vite". I suoi video hanno superato il miliardo di
visualizzazioni!
Nel 2023 la Banda Musicale
cittadina di Ronciglione viene insignita della Medaglia d'Oro al
Premio Internazionale "Maison Des Artistes" per "la professionalità e
qualificata diffusione della Cultura Musicale Bandistica in Italia e
all'Estero, e per la formazione accurata dei giovani talenti".
La cerimonia di gala si è svolta nella prestigiosa Aula Magna
dell'Università La Sapienza. L'emozione che provavano i musicisti era
palpabile, è dovuta al
traguardo raggiunto così importante. Un Grazie ed un plauso al lavoro eccellente e
costante del Maestro all'interno della Scuola di Musica che ha
ri-organizzato con un preciso progetto nel corso del tempo; a tutti i
professori della Scuola e ai componenti della Banda Musicale per l'impegno e
la professionalità, aspetti molteplici che hanno portato a questo rilevante
riconoscimento collettivo.

Veniamo, quindi, all'attuale Maestro
della banda, il Prof. Fernando De
Santis, attuale direttore, dal 1987, sotto la cui direzione la Banda e la
Scuola stanno vivendo un periodo d'oro.
CURRICULUM
Fernando De Santis nasce a Ronciglione
(VT) nel 1964 ed all'eta' di 13 anni viene ammesso al Conservatorio di
Santa Cecilia dove, nel 1985, si diploma brillantemente in Clarinetto
sotto la guida del Maestro Pasqualino Pacione. Consegue, inoltre, il
Compimento Inferiore di Pianoforte e, successivamente, intraprende gli
studi di Composizione. All'eta' di 19 anni vince il
Concorso in qualita' di orchestrale Clarinettista presso la Banda
Musicale Nazionale dell'Aeronautica Militare.
Nel
1988, 1990 e 1995 vince l'Audizione per Clarinetto e Clarinetto Basso
indetto dall'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma con la quale inizia
un'intensa collaborazione per oltre un decennio sotto la direzione di
prestigiosi Direttori d'Orchestra fra i quali: Michele Rescigno, Nello
Santi, George Pretre, Claudio Abbado, Daniel Oren, Zubin Meta ecc.
Nel 1991 suona con l'Orchestra del Teatro dell'Opera e
del Maggio Fiorentino nel concerto in Mondo Visione de
"I TRE TENORI" Pavarotti, Carreras e Domingo, eseguito
alle Terme di Caracalla. Ha suonato, inoltre, con l'Orchestra
Sinfonica della Rai di Roma e con il Carlo Felice di
Genova, dove vince l'Audizione nel 1993. Ha inciso, presso
l'Unione Musicisti di Roma, importanti Colonne Sonore di film,
collaborando con Compositori quali: Ennio Morricone, Nicola
Piovani, Riz Ortolani ecc. Dal 1987 e' il Maestro Direttore
della Banda Cittadina e Direttore Artistico della Scuola di Musica di
Ronciglione che sviluppa negli anni, dando a queste istituzioni una
connotazione professionale e dotando ogni singolo insegnamento
strumentale di un Professore specifico. Nel 1988, su invito del
Comune di Ronciglione, unisce, in un'unica struttura organizzativa, la
Scuola di Musica con la nascente Istituzione Musicale Comunale e ne
accetta la nomina di Direttore Artistico e Presidente dell'Istituzione
Musicale Comunale "Sandro Verzari" di Ronciglione.
Il Maestro del successo di
Scandicci,
di Cascina, di Santa Susanna (Spagna), del primo premio al
Concorso regionale di Monterosi, dove e' stato premiato anche come
miglior Direttore di banda, il primo premio a Caffeina - Viterbo
e non ultimi del primo premio al concorso internazionale di Malgrat de Mar
(Spagna), della Medaglia d'Oro a Kerkrade (Olanda) e del Premio
Internazionale Medaglia d'Oro "Maison Des Artistes" conferito all'aula magna
dell'Università La Sapienza di Roma.
Inoltre, il Maestro ha puntato
sull'innalzamento dello spirito di gruppo e sulle relazioni umane, dovuto al
continuo confronto con altre realtà culturali bandistiche internazionali.
Questo aspetto, troppo spesso sottovalutato in altri contesti musicali, ha
invece portato all'arricchimento culturale personale dei musicisti
ronciglionesi. Infatti, la Banda Musicale Cittadina ha partecipato ad alcuni
Festival Internazionali come quelli di Palma di Maiorca e Calella
(Spagna), Francoforte sull'Oder (Germania), Slubice (Polonia) e Praga
(Repubblica Ceca). I vari concerti e le sfilate hanno sempre
riscosso notevole interesse nel numeroso pubblico locale intervenuto e da
parte dei turisti; così come il successo di critica arrivato dagli
organizzatori, da altri Direttori e Maestri di altre Bande Musicali
Internazionali, in alcuni casi persino dai compositori delle opere stesse.
 Fautore di
numerose iniziative, come la rassegna di Musica da Camera "Citta’ di
Ronciglione", in collaborazione con il
Comune di Ronciglione, sempre presente ed attivo ad ogni evento culturale.
Gli oltre 100 allievi della scuola di musica e i 65 componenti della banda
sono la cartina di tornasole dell'impegno professionale ma anche di passione
pura verso l'istituzione e verso tutti i componenti di questa grande
famiglia.
Anche questo ultimo periodo vede il fiorire di nuovi musicisti di valore,
dal 1987 decine di diplomati nei vari conservatori nazionali, che contribuiscono
all’elevato standard artistico della Banda. Gli insegnanti
della scuola di musica vantano tutti ottimi curriculum, insieme a forte
motivazione e prestigio della scuola musicale per gli ottimi risultati fin
qui raggiunti, crea un
interesse ed un alone tale che
invoglia giovani, bambini e ragazzi ma anche persone
mature ad avvicinarsi alla Musica...
…abbiamo visto
anche sessantenni per la prima volta alle prese con il Pentagramma, e poi,
se avete ancora qualche dubbio...
VENITECI AD ASCOLTARE!!!
autori: Dario Mazzalupi e Roberto Chiossi
"la musica come ti porta alle stelle ti riporta alle stalle, non devi mai
prenderla in giro, la musica ti rispetta se tu la
rispetti e studi, dandoti da fare, e se poi non arriverai,
lei ti capirà e ti perdonerà ma se la sottovaluti
non hai scampo."
cit. Lino Blanchod dir. dell'Orchestre d'Harmonie.
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